Ciao,
sono Ivo Silvestro e questa è la mia newsletter di inizio settimana, in cui segnalo alcune storie interessanti per alleviare l’inevitabile tedio del lunedì mattina.
Ma come sempre, prima di iniziare, una foto: il soffitto di una vecchia carrozza della Ferrovia Lugano-Tesserete.
L’accordo pandemico che verrà
Come ci prepariamo alle pandemie, dal podcast Il Mondo di Internazionale
Forse dovremmo essere contenti, che l’Italia si sia astenuta nella votazione per l’Accordo pandemico mondiale – almeno se ne è parlato un po’, di questo accordo che in futuro potrebbe fare la differenza. Solo che se ne parla, appunto, soprattutto per quanto riguarda l’astensione: qualche informazione sui contenuti, e i limiti, del trattato l’ho trovata in questo episodio del podcast di Internazionale, oltre che – ma si parlava ancora di una bozza – nell’ottima newsletter di Roberta Villa.
In dialogo con le notizie
Will A.I. Save the News?1 di Joshua Rothman, The New Yorker
Non mi piace molto, la retorica del “giornalismo ultimo baluardo per difendere la libertà, la verità e la democrazia”: sì, credo che il giornalismo sia utile e forse anche necessario, ma l’informazione è in buona parte una forma di intrattenimento non sempre di qualità. Il pregio di questo articolo è di partire proprio da qui, dai problemi del giornalismo contemporaneo, per valutare l’impatto delle intelligenze artificiali sul mondo dell’informazione. Le IA, elaborando liberamente le notizie, rischiano di far saltare il modello commerciale su cui si regge il giornalismo di qualità (paradossalmente è forse meno colpito il giornalismo non si qualità, basato sul sensazionalismo e scarsa attenzione all’affidabilità delle notizie); ma d’altra parte porta a una interazione con le notizie che – riflessione mia, non di Rothman – potremmo definire “socratica” (magari senza le pedanti domande di quel rompiscatole di Socrate).
Capire gli Incel, da Elio e le Storie Tese al Giovane Holden
Il grande vuoto degli Incel di Alessandro Calzolaro, Mirabilia
Gran bella puntata di un podcast sempre interessante: con il consueto approccio di Mirabilia – che poi è anche col mio, lasciarsi ispirare dalle storie divagando in maniera intelligente – si ricostruire il fenomeno Incel, “questa inquietante comunità di maschi che si raduna online intorno a ideali aberranti e retrogradi intrisi di misoginia e autoritarismo” (copincollo dalla descrizione). Nel finale si eccede un po’ in retorica, almeno per i miei gusti, ma è un utile approfondimento.
Link accessibile: archive.is/dEGAu.